LA NOSTRA VISIONE
Il Londa Anpi Film Festival – festival internazionale di cortometraggi – ha lo scopo di promuovere e diffondere il linguaggio del cinema breve, di focalizzarsi sullo sviluppo sostenibile e l’inclusività sociale e di interrogarsi sul tema della resistenza ad oggi. Il festival sostiene il cinema di ricerca attraverso l’occhio delle nuove generazioni ed è particolarmente attento alle opere prime e ai film di studenti delle accademie di cinema.
Cosa significa, oggi, resistere?
Non solo esistere. Ma lottare attivamente per la giustizia, i diritti umani e l’ambiente. Resistere significa anche scegliere il modo in cui potersi esprimere. Per questo abbiamo costruito due categorie: “D’un tratto” e “Respiro“. La rassegna vuole interrogarsi su due tipi di linguaggio cinematografico. Da un lato la forma “rapida”, dove la voce, d’un tratto, si fa grido e cerca attrazione da parte dello spettatore (sotto i cinque minuti). Dall’altro abbiamo la forma “lenta”, che invece dell’attrazione preferisce l’attenzione e propone così dei tempi più lunghi, come un profondo respiro (tra i dieci e venti minuti). La nostra idea di cinema ruota attorno alla contaminazione: il festival, alla sua quarta edizione, propone una rassegna di due giorni dedicata alla musica, alla poesia e al cinema con la partecipazione di professionisti cinematografici.
Il nostro scopo principale è dar voce alle minoranze, alle realtà locali e ai tumulti del mondo contemporaneo. Attenti alle tematiche ambientali e ai diritti umani, costruiamo uno sguardo che attinge al passato nel proporre nuove immagini per il futuro.
Categorie di concorso
ONDADURTO
Cinema “di rottura”, che si oppone, che non vuole essere conforme, che si fa voce delle problematiche del mondo e le riporta sullo schermo. Sono ammesse opere di qualsiasi nazionalità e genere, fino ai 30 minuti di durata e completate dopo il 1° Gennaio 2022, che affrontano la tematica della resistenza nel contemporaneo.
Durata: massimo 30 minuti
Genere: qualsiasi
ONDALUNGA
Categoria atematica che si prefigge lo scopo di raccogliere ulteriori spunti di riflessione e di intercettare nuovi discorsi sul presente.
Sono ammesse opere di qualsiasi nazionalità e genere, fino ai 30 minuti di durata e completate dopo il 1° Gennaio 2022.
Durata: massimo 30 minuti
Genere: qualsiasi